Barnes Foundation di Philadelphia
La Barnes Foundation di Merino Station è situata a Merino Station, uno dei sobborghi di lusso di Philadelphia negli Stati Uniti; comprende opere a cavallo tra l'800 ed il '900.
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La sede
Ha sede in una grande villa in stile italianeggiante, al centro di un parco, costruito nel 1922 da Paul Cret.
La fortuna di Barnes è legata ad un farmaco antisettico che dai primi del ‘900 in poi incontrò grande successo.
Nel 1922 Barnes cercò di trasformare la sua collezione in una grande istituzione culturale e lo stesso anno iniziarono i lavori per la costruzione della sede e veniva sottoscritto lo statuto che sanciva la nascita della Barnes Foundation.
Nel 1949 morì lasciando regole ferree per la Fondazione: non più di 200 visitatori al giorno, niente produzioni a colori delle opere e niente prestiti per mostre temporanee.
Oggi la Fondazione conta più di 2500 oggetti, tra cui 800 dipinti.
La storia
È stata per molti decenni una realtà sconosciuta al grande pubblico, infatti erano ammessi non più di 200 visitatori giornalieri perché, secondo il fondatore (Albert C. Barnes), solo nella tranquillità era possibile cogliere l'essenza di un'opera d'arte.
Dal 1910 incominciò a dedicarsi alla passione dell'arte.
Nel 1912 , durante un viaggio a Parigi, frequenta la casa di Gertrude e Leo Stein e così entra in contatto con il lavoro di artisti come Henri Matisse e Pablo Picasso. Negli anni venti conosce, grazie al mercante Paul Guillaume, il lavoro di Amedeo Modigliani e Giorgio de Chirico.
Anche se tra il 1993 ed il 1995 una selezione di 83 dipinti lasciò la sede di Merin Station, per consentire la ristrutturazione, e viaggiarono in diverse località tra cui Washington, Parigi, Tokyo, Toronto, ecc.
I maggiori esponenti sono: El Greco, Goya, Pierre-Auguste Renoir, Paul Cézanne, Henri Matisse, Pablo Picasso, Vincent Van Gogh, Paul Gauguin, Claude Monet, Amedeo Modigliani, Maurice Utrillo, Giorgio de Chirico, Edouard Manet, ecc.Link
Barnes Foundation - Sito Ufficiale